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La maggioranza silenziosa "nutre il bullo"

Gli avvocati Gina Lupo e Martino Ancona dell’associazione italiana mediatori familiari presentano agli alunni dell’Istituto Comprensivo G.Marconi le varie facce del bullismo.

L’11 febbraio, in occasione delle varie iniziative contro il bullismo organizzate dall’Istituto G.Marconi, siamo andati nella sala multimediale dove sono venuti da noi due avvocati di Taranto del tribunale dei minori: Gina Lupo e Martino Ancona. Ci hanno spiegato i tre attori.

Primo attore: il bullo, ossia quello che fa del male ad altre persone per vari motivi, tra i quali spesso anche lui è stato una vittima di bullismo, per problemi familiari o lo fa senza motivo per divertirsi e credersi chi sa chi; secondo attore: la vittima di bullismo che è la persona più debole, costretta a ricevere quelle brutte molestie , ma dovrebbe cercare il coraggio di agire e di difendersi.

Vengono presi in giro per vari motivi ,tra i quali il colore della pelle o religione , il suo essere diverso e il fatto che sono gelosi che sei bravo a scuola. Ecco perché stanchi delle prese in giro , molti adolescenti si spingono a scegliere la strada sbagliata che non risolverà mai i problemi cioè il ‘’suicidio’’. La soluzione migliore è la ‘’giustizia’’ cioè parlarne con i genitori in modo che possano denunciare l’accaduto alla polizia o chiamando il Telefono Azzurro; terzo attore: la maggioranza silenziosa è quella che rimane in silenzio a guardare e che è contro il bullismo e il cyberbullismo.


Ci hanno invitato anche a raccontare le nostre esperienze su questi fenomeni, dove ho raccontato anche la mia. Alcune risalgono agli anni della scuola elementare in cui i ragazzi più grandi mi hanno offeso in vari modi. Ho sempre riferito alle maestre ciò che mi succedeva perché speravo in un loro aiuto che non è mai arrivato. Ma il passato è passato. Adesso mi difendo da sola!! Il “bullismo’’ e il ‘’cyberbullismo ‘’ su youtube stanno cortometraggi o film da parte di varie scuole d’Italia e anche di altri stati per avvisarci che non è solo una cosa sbagliata , ma anche un reato grave.


Quest’anno in parlamento hanno deciso di mettere una nuova legge contro il cyberbullismo : la vittima potrà chiedere al capo di un social es. facebook e instagram di cancellare le recensioni negative del bullo. E’ stata un’esperienza per me importante che mi ha spronato sempre di più ad agire nei momenti difficili.


‘’ La nostra indifferenza è la sua forza. Non premiare il bullismo, combattilo’’.


Marconi News
 
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